Nuova Palazzina ENAC, Aeroporto di Malpensa (MI)
Codelfa Spa
Nuova Palazzina ENAC, Aeroporto di Malpensa (MI)
![Aeroporto di Malpensa](http://qualitaliacontrollotecnico.it/wp-content/uploads/2015/08/Aeroporto-di-Malpensa.jpg)
Scheda Progetto
Controllo Tecnico per nuove costruzioni allo scopo di ottenere un
Rapporto Finale di Controllo Tecnico (RFCT) valido ai fini assicurativi (UNI 10722/3 e UNI 10721)
Importo dei lavori: € 5.100.000
Committente
Codelfa Spa
Frazione Passalacqua
15057 Tortona
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Si tratta della realizzazione, presso l’aeroporto di Malpensa (VA), di due blocchi funzionali (denominati “BF1” e “BF2”) in area libera, i cui lavori possono essere così riassunti:
- BF1: realizzazione di una palazzina ad uso uffici costituita da 3 piani fuori terra ed un piano interrato adibito a locali tecnici ed archivi; le fondazioni sono di tipo diretto a travi continue e a platea, mentre la struttura sarà realizzata in c.a.o. e struttura in acciaio per i piani fuori terra; è inoltre prevista la realizzazione di un cunicolo impiantistico interrato come stacco di un cunicolo precedente;
- BF2: realizzazione della passerella di collegamento alla zona arrivi del Terminal 1, realizzata con sottofondazioni su pali trivellati e fondazioni in c.a.; le strutture verticali saranno in c.a. mentre le travi dell’impalcato in acciaio e c.a.; la copertura sarà in acciaio e manto impermeabile in lamiera recata.
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO SVOLTO
Missione Stabilità e Resistenza Meccanica degli Elementi Strutturali inteso come prevenzione del crollo e dei gravi difetti costruttivi.
Obiettivo del controllo
Il servizio di controllo ha lo scopo di normalizzare il rischio, con riferimento alla stabilità e alla resistenza meccanica delle parti d’opera oggetto del controllo, di rovina parziale o totale, di gravi difetti della struttura dell’opera, purché detti eventi siano derivanti, da un vizio del suolo o da un difetto di costruzione e che colpiscano parti dell’opera destinate per propria natura a lunga durata.
Viene inoltre fatto riferimento agli effetti di deformazioni e spostamenti delle strutture principali sui seguenti subsistemi
tecnologici indissociabili dalle strutture stesse:
- partizioni interne ed esterne orizzontali (solai) e verticali (elementi di facciata, tramezzi);
- sistemi impiantistici indissociabilmente legati a queste opere, ovvero attrezzature e reti impiantistiche o parti di esse, la cui posa, o smontaggio, o sostituzione non può effettuarsi senza demolire o danneggiare l’opera o parti di essa.
Il servizio di controllo ha come oggetto le seguenti unità tecnologiche (con riferimento a UNI 10721 e UNI 8290): Strutture portanti
- Strutture di fondazione;
- Strutture di elevazione verticali e orizzontali;
- Strutture di contenimento/sostegno del terreno a carattere definitivo;
- Strutture di collegamento (scale e vani ascensore);
- Elementi strutturali singoli od isolati (torri, pali, camini, ecc.);
- Coperture (limitatamente agli elementi portanti o, comunque, con un preciso funzionamento strutturale
tenendo adeguatamente conto, però, nella valutazione delle sollecitazioni, della loro interazione con le altre parti).