Nuovo Stadio della Juventus
Juventus f.c. spa
Nuovo Stadio della Juventus
Scheda Progetto
Servizio di Controllo Tecnico in corso d’opera allo scopo di esprimere una valutazione sull’adeguatezza delle scelte progettuali e della realizzazione delle opere in relazione al soddisfacimento dei requisiti indicati nelle missioni di seguito proposte:
- Stabilità e resistenza meccanica degli elementi strutturali inteso come prevenzione del crollo e dei gravi difetti costruttivi.
- Durabilità, manutenibilità, vita utile dell’impermeabilizzazione delle coperture dell’opera.
Importo dei lavori: € 78.000.000
Committente
Juventus F.C. SPA
Corso galileo ferraris, 32
10128 Torino
Tel: 011 65631 – Fax: 011 4407461
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Si tratta della realizzazione del nuovo stadio della Juventus FC SpA, ubicato in strada Comunale di Altessano 131 a Torino; l’intervento prevede la demolizione di gran parte dell’attuale Stadio delle Alpi (viene recuperata solamente tutta la parte interrata) e la costruzione della nuova struttura; l’esecuzione delle opere è stata appaltata alle seguenti imprese: Impresa Costruzioni Rosso SpA, Costruzioni Generali Gilardi SpA, Cos. Fer. Consorzio Stabile e Morganti SpA.
L’intervento è eseguito su di un’area totale di 355.000 m² (dei quali 45.000 mq sono dedicati allo stadio, 155.000 mq a servizi, 34.000 mq ad attività commerciali e 30.000 mq ad aree verdi e piazze) e porterà alla realizzazioni di una struttura pressoché rettangolare, circondata da due semi-ellissi destinate ad attività commerciali, ristoranti e bar. Le fondazioni e le principali strutture sono previste in c.a. ed acciaio; la copertura degli spalti è prevista sospesa ai quattro angoli da cavi in acciaio tesi sui due grandi pennoni alti 90 metri e realizzata con membrana di forma curvata in parte trasparente e in parte opaca; la parte esterna prevede un rivestimento di superficie continua di lamelle in alluminio dall’andamento curvo collegato con continuità al manto di copertura.
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO SVOLTO
Missione M1: stabilità e resistenza meccanica1 degli elementi strutturali inteso come prevenzione del crollo e dei gravi difetti costruttivi.
Obiettivo del controllo
Il servizio di controllo ha lo scopo di normalizzare il rischio, con riferimento alla stabilità e alla resistenza meccanica delle parti d’opera oggetto del controllo, di rovina parziale o totale, di gravi difetti della struttura dell’opera, purché detti eventi siano derivanti, da un vizio del suolo o da un difetto di costruzione e che colpiscano parti dell’opera destinate per propria natura a lunga durata.
Viene inoltre fatto riferimento agli effetti di deformazioni e spostamenti delle strutture principali sui seguenti subsistemi tecnologici indissociabili dalle strutture stesse:
- partizioni interne ed esterne orizzontali (solai) e verticali (elementi di facciata,
tramezzi); - sistemi impiantistici indissociabilmente legati a queste opere, ovvero attrezzature e reti impiantistiche o parti di esse, la cui posa, o smontaggio, o sostituzione non può effettuarsi senza demolire o danneggiare l’opera o parti di essa.
Oggetto del controllo
Il servizio di controllo ha come oggetto le seguenti unità tecnologiche (con riferimento a UNI 10721 e UNI 8290):Strutture portanti
- Strutture di fondazione;
- Strutture di elevazione verticali e orizzontali;
- Strutture di contenimento/sostegno del terreno a carattere definitivo;
- Strutture di collegamento (scale e vani ascensore);
- Elementi strutturali singoli od isolati (torri, pali, camini, ecc.);
- Coperture (limitatamente agli elementi portanti o, comunque, con un preciso funzionamento strutturale,tenendo adeguatamente conto, però, nella valutazione delle sollecitazioni, della loro interazione con le altre parti).
Missione M2: durabilità, manutenibilità e vita utile dell’impermeabilizzazione delle coperture dell’opera.
Obiettivo del controllo
Il servizio di controllo ha lo scopo di normalizzare il rischio di difetti ed errori di realizzazione che possano causare le seguenti tipologie di guasti:
- mancata tenuta all’acqua per coperture dell’opera.
Oggetto del controllo
Il servizio di controllo ha come oggetto le seguenti unità tecnologiche (con riferimento a UNI 10721 e UNI 8290):
- Sistema di impermeabilizzazione delle coperture dell’opera.
I controlli saranno riferiti a singoli materiali, prodotti e componenti e a parti funzionali dell’opera considerati in una logica di mantenimento delle prestazioni entro i livelli accettabili prima di intervenire con manutenzioni straordinarie.