31 Maggio 2014 Notizie 0 comment

STOP alla “svendita” delle Certificazioni Energetiche

La decisione di venerdì 30 maggio, presa dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania, di segnalare ai Consigli di Disciplina tutti quei professionisti che hanno proposto il rilascio di certificazioni energetiche a prezzi stracciati tramite promozioni online, ha suscitato non poco fermento. I prezzi proposti sul web da taluni professionisti, infatti, hanno provocato di fatto una completa alterazione del mercato e della concorrenza, completamente falsati.

La segnalazione d cui sopra porta in sé, tra l’altro, la petizione online per le dimissioni dall’incarico di Presidente di Inarcassa dell’arch. Paola Muratorio che siede, tra l’altro, nel CdA di Enel Green Power S.p.A., una delle aziende coinvolte a livello nazionale nella “svendita” sul web delle certificazioni energetiche. Questo non solo genera un assoluto controsenso ma si innesta al limite del conflitto di interesse.

La concorrenza fatta tramite coupon online a prezzi assolutamente ribassati, oltre ad essere una forma di concorrenza sleale che svilisce ulteriormente il ruolo delle libere professioni e rivela il malessere generalizzato che attraversa la categoria, è anche indicatore di due problematiche in aumento: la poca qualificazione e la crescente necessità di monetizzare il proprio operato.

Si è resa necessaria una reazione così severa, in considerazione del fatto che atteggiamenti simili ledono la qualità delle prestazioni in uno dei settori più attivi e che meglio ha resistito alla crisi degli ultimi anni, quale quello della certificazione energetica degli edifici. Ed ecco perché si sta anche cercando di capire se simili comportamenti possano essere considerati violazioni del codice etico e deontologico della categoria.

Un’indagine di Altroconsumo ha fatto emergere la bassa qualità delle certificazioni energetiche rilasciate in seguito all’acquisto dei coupon online e tale scarsa qualità rischia di mettere a repentaglio la natura stessa del servizio, che proprio per questo motivo va fortemente tutelato.