Nuovo Polo Ospedaliero – G. Salvini di Garbagnate (MI)

G. Salvini di Garbagnate (MI)

Nuovo Polo Ospedaliero

salvini-garbagnate

Scheda Progetto

Realizzazione Nuovo Polo Ospedaliero dell’Azienda Ospedaliera G.Salvini di Garbagnate (MI).

Importo dei lavori: € 113.626.000

Committente

Garbagnate Salute Costruzione S.C.A.R.L

Via Nizzoli, 4
20147 Milano

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

L’assetto organizzativo del nuovo ospedale è caratterizzato da un asse di distribuzione centrale, orientato sull’asse est-ovest del fabbricato, su cui si innestano, da un lato, i tre corpi di fabbrica, a corpo quintuplo, che ospiteranno le degenze, mentre, l’altro lato dell’asse centrale di distribuzione è segnato dalla presenza di volumi che ospitano le funzioni di diagnosi e cura. Il fabbricato presenta tre livelli fuori terra, con un’altezza, all’intradosso dell’ultimo solaio pari a 12.00 m, oltre ad un livello superiore, concentrato nella spina di distribuzione che ospita le tecnologie impiantistiche. Sono presenti inoltre, a seconda dei corpi, due / tre livelli interrati.
La Superficie lorda di pavimento (S.l.p.) su cui si sviluppa la nuova struttura risulta essere pari a 56.948 mq. mentre la superficie coperta di progetto è di 16.587 mq. .
Nell’ottica del principio di ottimizzazione del progetto per massimizzare risparmio economico, velocità e qualità di esecuzione e per rispettare il pensiero architettonico sono stati progettati:

  • Platea di fondazione;
  • Strutture orizzontali con solette piene di calcestruzzo armate con armatura lenta;
  • Pilastri e setti in c.a. da gettare in opera.

Allo stato attuale risultano realizzate il 50% delle opere strutturali. L’importo di aggiudicazione dei lavori è di 113.626.000,00 Euro.

MISSIONI

Missione stabilità e resistenza meccanica degli elementi strutturali inteso come prevenzione del crollo e dei gravi difetti costruttivi.
Il servizio di controllo ha lo scopo di normalizzare il rischio, con riferimento alla stabilità e alla resistenza meccanica delle parti d’opera oggetto del controllo, di rovina parziale o totale, di gravi difetti della struttura dell’opera.

Missione durabilità, manutenibilità e vita utile dell’involucro e delle facciate continue dell’opera.
Il servizio di controllo ha lo scopo di normalizzare il rischio di danni materiali all’involucro derivanti da un accidentale difetto della costruzione che possano provocare:

  • distacco totale o parziale dell’involucro dal supporto;
  • fessurazione passante diffusa dell’involucro tale da compromettere la tenuta all’aria ed all’acqua dello stesso.
  • mancata tenuta all’aria, al vento ed all’acqua.

Missione durabilità, manutenibilità e vita utile delle impermeabilizzazioni dell’opera.

Il servizio di controllo ha lo scopo di normalizzare il rischio di difetti ed errori di realizzazione che possano causare le seguenti tipologie di guasti:

  • mancata tenuta all’acqua delle coperture e delle parti controterra dell’opera.